Per il rinvenimento del cadavere di un 42enne barese sui binari, probabilmente un suicidio, la circolazione ferroviaria nella stazione di Mola di Bari (linea Bari – Lecce) è stata sospesa dalle 5.50. Dalle 7.20 è stata riattivata a velocità ridotta con ritardi fino a 60 minuti, mentre 15 convogli regionali sono stati cancellati parzialmente o totalmente. Lo rende noto Ferrovie dello Stato che ha da subito avviato la riprogrammazione del servizio ferroviario regionale con cancellazioni e limitazioni, richiedendo il servizio sostitutivo con autobus. Sul corpo sono in corso gli accertamenti dell’autorità giudiziaria e della Polizia Ferroviaria. L’indagine è coordinata dal pm Gaetano De Bari. Gli inquirenti ritengono che si tratti di suicidio.

Come comunicato da Trenitalia, durante l’interruzione della circolazione su tutti i convogli sono stati effettuati annunci, inviati 2500 sms e 1200 email grazie al servizio Infopush e distribuiti 810 kit con cibo e bevande.