Festa della Polizia a Bari - foto di Donatella Lopez

Si è svolta anche a Bari la celebrazione per il 167° anniversario della Polizia di Stato che nel Barese vede i reati in netto calo. Una cerimonia a cui hanno partecipato le autorità civili e religiose.

Dopo i saluti iniziali, il questore di Bari, Giuseppe Bisogno, pur astenendosi dal fare bilanci consuntivi, ha voluto sottolineare come i dati statistici relativi ai crimini, commessi nelle province di Bari e Bat, abbiano registrato un netto calo. Confrontando il primo trimestre del 2018 con quello del 2019, i delitti a Bari hanno registrato un calo del 25%; nell’Area Metropolitana di Bari -18%; nella Bat -14%. «Un buon segno – ha commentato il questore – ma preferisco che questi segni positivi vengano percepiti dalla gente. Non amo tanto parlare tanto di statistiche: sono fredde e non dicono nulla a chi è preoccupato, a chi vive momenti di illegalità, di inciviltà. Dobbiamo lavorare tanto anche verso le forme di inciviltà e maleducazione». Quanto alla cerimonia di oggi il questore l’ha definita «un momento per sentirci vicino alle nostre comunità. Noi – ha detto – dobbiamo essere sempre più severi, rigorosi, inflessibili con i delinquenti, ma sempre più vicini alla gente che ha sempre più bisogno di risposte alle paure, alle insicurezze, alle preoccupazioni. Questo il significato della nostra festa che è un modo per rinsaldare in nostro spirito di corpo e di fare squadra».

La Polizia a Bari presterà grande attenzione alle fasce deboli della società e alla violenza di genere che “merita tempestività di decisione e misure efficaci per prevenire gesti estremi”, ha concluso il questore. Prima dell’inizio della cerimonia, che ha visto schierati in piazza Odegitria, nella città vecchia, tutti i mezzi e le specialità della Polizia, il prefetto Marilisa Magno e il questore Bisogno hanno reso gli onori ai Caduti con la deposizione di una corona d’alloro al cippo del Centro polifunzionale