La Corte di Appello di Bari, sezione minorile, ha confermato sette condanne a pene comprese tra i 3 anni e 4 mesi e i 2 anni e 8 mesi di reclusione per altrettanti imputati, oggi tutti maggiorenni ma all’epoca dei fatti – 8 anni fa – minorenni, ritenuti responsabili di una violenza di gruppo su una ragazza di 13 anni. I fatti risalgono al 29 aprile 2011.

Gli imputati avevano un’età tra i 14 e i 17 anni (oggi tra i 22 e i 25). Uno di loro, il fidanzatino della vittima, avrebbe attirato la ragazza in trappola, costringendola a seguirlo in uno scantinato. Lì, ad attenderli, una decina di coetanei, alcuni dei quali mai identificati, che avrebbero violentato la 13enne a turno. Gli abusi non sarebbero finiti lì. Con la scusa di accompagnarla a casa, dopo la violenza di gruppo, alcuni di loro l’avrebbero condotta in un garage violentandola di nuovo , picchiandola e minacciandola perchè non raccontasse nulla. Le indagini sono partite proprio dalla denuncia della ragazza.