Il futuro della mobilità sarà anche a idrogeno. A confermarlo Energy Observer, il catamarano elettrico ad alimentazione “ibrida” (solare, eolica e idrogeno), che sta facendo tappa a Bari. L’imbarcazione francese è stata varata nel porto di Saint Malò nell’aprile del 2017 ed è partita per affrontare un giro del mondo di 6 anni che toccherà 50 paesi in ogni continente per un totale di 101 tappe. La più importante sarà nel 2020 a Tokyo, in occasione dei giochi olimpici. L’imbarcazione è approdata nelle scorse ore nella banchina di ormeggio del CUS Bari conseguendo lo scalo numero 26. Questa mattina è stato possibile visitare l’imbarcazione nei suoi 31 metri di lunghezza, con propulsione a idrogeno prodotto da fonti rinnovabili che sta effettuando il giro del mondo diffondendo il messaggio della transizione energetica e dell’idrogeno.

Il catamarano ha due equipaggi di 8 persone che si alternano a bordo con “turni” di tre settimane. Lasciata Bari, la Energy Observer completerà il giro del Mediterraneo dopo essere già stata quest’anno in Tunisia, Malta, Israele, Cipro, Grecia, Albania, Montenegro e Croazia. Durante la sua tappa barese, che si concluderà il prossimo 23 luglio, è possibile visitare l’imbarcazione a piccoli gruppi sin dal pomeriggio di oggi e fino a domenica mattina. Si tratta della prima barca ecologica a fare il giro del mondo utilizzando l’acqua di mare come fonte principale di stoccaggio.