La destagionalizzazione del turismo in Puglia non è più un tabù. Aumentano i turisti anche nei mesi non estivi e questo sta generando l’aumento del numero di imprese che investono nel ‘Tacco’ d’Italia con gli incentivi della Regione Puglia che ha ammesso a finanziamento 338 richieste per 300 milioni di investimenti (119 le risorse pubbliche), movimentando più di 3.600 unità lavorative (tra vecchi e nuovi occupati). Numeri forniti dalla Regione che tracciano un settore in buona salute.

Non a caso a Lecce è di prossima realizzazione un albergo, «in cui saranno assunti dieci lavoratori, che avrà sei piani e 59 camere, un centro benessere e un’area per ricevimenti e conferenze: l’investimento totale ammonta a 3,15 milioni di euro di cui 1,4 sono le agevolazioni concedibili». L’assessore all’Industria turistica e allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone, sottolinea che questo progetto «non aggiunge cemento ma completa un rustico già esistente e altrimenti destinato al degrado: e’ questo uno dei pregi dei nostri strumenti di incentivazione – evidenzia – movimentare lo sviluppo senza distruggere ambienti e scenari ormai universalmente riconosciuti come tra i più suggestivi al mondo. Così – prosegue – la Regione Puglia contribuisce a realizzare strutture di ricezione che conciliano piacere e affari per 365 giorni all’anno».