«Perché mi piace Ettore Scola? Si può spiegare perché ci piace la pasta? È parte di noi e basta». Così, dopo l’edizione del 2014, Pif , Pierfrancesco Diliberto, torna al Bif&st per omaggiare Ettore Scola in un incontro-conversazione presso il teatro Petruzzelli. Pif infatti è protagonista di Ridendo e Scherzando , documentario sul regista recentemente scomparso, scritto dalle figlie Paola e Silvia Scola. E fu proprio Ettore Scola a scegliere Pif per farsi intervistare nel film.
«È stato un incontro fondamentale – ha dichiarato Pif – ho il grande rimpianto di averlo frequentato soltanto per un anno dopo averlo conosciuto, durante il quale mi sembrava di conoscerlo da sempre.Per quanto riguarda il cinema, quello che mi ha sempre colpito di Scola – continua Pif – era la sua capacità di raccontare cose tremende con il sorriso. E poi la sua voce meravigliosa e il suo impegno sociale, che era un tutt’uno con la sua vita artistica. Scola faceva parte di una generazione di artisti che hanno difeso noi italiani dal male, senza di lui oggi vivremmo peggio».