Sono ancora in corso le operazioni di spegnimento del gigantesco rogo divampato, nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 novembre, in un’azienda di rifiuti di Palo del Colle, la Ecogreen Planet srl, a ridosso della statale 96, nella zona industriale del comune del Barese.

I Vigili del Fuoco sono intervenuti con oltre 40 uomini e 20 mezzi, supportati da un escavatore arrivato da Potenza, da un’autopompa messa a disposizione dal Comando di Barletta e da un’autobotte del Comando di Avellino. Un lavoro particolarmente complesso, per via dell’estensione dell’area interessata dall’incendio, vasta circa 3mila metri quadrati.

In base a quanto emerso, le fiamme hanno avvolto quattro depositi della ditta, andati completamente distrutti. Ancora da chiarire le cause del rogo, sulle quali sono in corso le indagini dei carabinieri.

Un episodio simile era già accaduto nel giugno 2020, quando un altro incendio di vaste proporzioni si era sviluppato all’interno della stessa azienda. A seguito di ciò, una parte dell’impianto era stata sottoposta a sequestro.

Intanto, sotto il profilo ambientale, sono arrivate le rassicurazioni dell’Arpa Puglia, che ha reso noto che, dopo i primi campionamenti effettuati a Palo del Colle e Bitetto, relativi alla qualità dell’aria, non sono state rilevate particolari criticità. L’agenzia regionale ha comunicato che nei due comuni del Barese sono stati posizionati due campionatori ad alto flusso di aspirazione su filtro, utili alla ricerca di micro inquinanti organici, e che saranno in funzione 24 ore. Si continueranno a monitorare anche le condizioni meteo, per individuare, in base al variare della direzione del vento, eventuali ulteriori località da controllare.

In via precauzionale, i sindaci di Palo del Colle, Bitetto e Modugno hanno comunque emanato un’ordinanza che dispone la limitazione temporanea, per 24 ore, delle attività all’aperto, raccomandando ai cittadini di tenere le finestre chiuse in caso di fumi persistenti e maleodoranti.