Da stamane all’alba la neve è tornata a far capolino in Puglia. La perturbazione di origine russa annunciata nella giornata di ieri, non ha tradito le attese e diversi comuni della regione si sono svegliati completamente imbiancati anche nelle zone costiere.

Il mese di marzo è iniziato quindi con un colpo di coda invernale: temperature prossime allo zero, forti venti di grecale e abbondanti nevicate sui rilievi. Naturalmente non sono mancati i disagi soprattutto in area garganica. Diversi i centimetri caduti nelle città di San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo, Rignano Garganico e Vico del Gargano dove i sindaci sono stati costretti ad emanare un’ordinanza di chiusura delle scuole.

Precipitazioni a carattere nevoso hanno colpito anche i comuni della Bat e tutta la zona murgiana: completamente imbiancato Castel del Monte e la neve ha raggiunto anche la città di Andria dove per lunghi tratti della mattinata è scesa in maniera copiosa. Solo qualche fiocco anche nelle vicine Barletta e Trani, mentre precipitazioni più abbondanti sono state registrate nell’entroterra barese. Rallentamenti a causa del ghiaccio sulla statale 100 nei pressi di Gioia del Colle dove alcuni mezzi pesanti hanno perso aderenza costringendo il personale dell’Anas a chiudere alcuni tratti per evitare incidenti. La neve è scesa abbondante ad Altamura, Putignano, Castellana Grotte, nei comuni della Valle d’itria, e nel brindisino ad Ostuni dove per garantire la viabilità nelle strade interne è stato necessario l’intervento della Protezione Civile.

In giornata il tempo dovrebbe migliorare in tutta la regione, mentre da domani è previsto un rialzo delle temperature, più consone al clima stagionale.