Bilancio molto positivo per il Bif&st 2021 quello annunciato dal direttore artistico Felice Laudadio nel corso della conferenza stampa finale dell’immancabile festa del cinema in Terra di Bari, nel pomeriggio di sabato 2 ottobre al Teatro Margherita.

«Massiccia la presenza di attori, autori, addetti ai lavori, cineasti e stampa per questa dodicesima edizione – ha detto Laudadio commentando dati alla mano – Il Bif&st ha invertito la tendenza imposta dall’emergenza Covid e ha riportato turisti e visitatori in giro», pertanto, successo, quello di quest’anno, che vale doppio.

Per questa mission, determinante è stata la scelta di puntare al ‘Miglio dei teatri’ per ospitare 153 appuntamenti fra proiezioni, conferenze, incontri, convegni, lezioni di cinema, laboratori e mostre.

«È importante coniugare il valore dei contenitori, degli attrattori culturali con quello dei contenuti – ha commentato Aldo Patruno,  Direttore Generale Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio Regione Puglia – è sorprendete a vocazione per il teatro e per lo spettacolo della città di Bari ed è interessante come ogni teatro abbia una destinazione e una vocazione differente».

«Ci sono tutti i presupposti per un Rinascimento culturale e non solo» ha concluso Laudadio.

Durante la conferenza stampa sono state annunciate le date del prossimo quadriennio: il festival si svolgerà dal 26 marzo al 2 aprile 2022 con una retrospettiva su Pier Paolo Pasolini, dal 25 marzo al 1 aprile nel 2023, dal 6 al 13 aprile nel 2025 e dal 22 al 29 marzo nel 2025. Questa precisa programmazione destagionalizzata consentirà al comparto turistico- economico del territorio della regione e della città di Bari di trarre il massimo vantaggio dall’afflusso del turismo culturale che ha già fortemente contraddistinto l’edizione 2021, con migliaia di spettatori venuti da ogni parte e con le nutrite delegazioni che hanno accompagnato i film in programma, a cominciare da quelli delle anteprime mondiali, internazionale e italiane.

Tutti i premi attribuiti dalla giuria della sezione competitiva Panorama internazionale:

Premio Bifest International per la migliore regia a Vincent Le port per il film Bruno Reidal;
Premio Bifest International per la migliore attrice protagonista a Charlotte Rampling per il film Juniper di Matthew Saville;
Premio Bifest International per il migliore attore protagonista a Timothy Spall per il film The last bus di Gillies MacKinnon.

Tutti i premi attribuiti dalla giuria del pubblico della selezione competitiva ItalianFilmFest:

Premio Mariangela Melato per la migliore attrice protagonista a Lucia Sardo per il film Sulla Giostra di Giorgia Cecere;
Premio Gabriele Ferzetti per il miglior attore protagonista a Gianfelice Imparato per il film Querido Fidel di Viviana Calò;
Premio Ettore Scola per la migliore regia a Viviana Calò per il film Querido Fidel