Abuso di droghe, alcool, ludopatia ed altri generi di dipendenze che possono distruggere la vita: incubi dai quali ci si può svegliare attraverso percorsi e strategie mirate. Di questo si è discusso ieri a Bitonto in occasione di una giornata di studio che ha riunito i coordinamenti regionali che operano nel campo dei trattamenti delle Dipendenze.

Un momento di confronto tra i massimi esperti nazionali, che rappresenta una importante tappa di avvicinamento alla Conferenza Nazionale sui problemi connessi alla diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope, che si terrà a Genova il 27 e il 28 novembre. Due gli obbiettivi prioritari dell’appuntamento ligure: la verifica sul testo unico del 1990 – al fine di introdurre modifiche ed integrazioni al passo con i tempi – e la stesura di un piano nazionale di intervento in tema di dipendenze patologiche.

L’intento è quello di definire proposte e strategie per affrontare un fenomeno in continua evoluzione e riportare l’attenzione della politica sul tema delle dipendenze patologiche e del relativo meccanismo di prevenzione, cura e riabilitazione nella molteplicità dei sistemi coinvolti, incluso quello carcerario.