Avrebbero picchiato uno spacciatore, poi diventato collaboratore di giustizia, per punirlo perché aveva venduto droga nel territorio del clan e, durante il pestaggio, avrebbero colpito con un violento pugno al volto un bambino di sei anni, figlio della compagna all’ottavo mese di gravidanza del pusher, a sua volta aggredita con un calcio. Da questo episodio del 26 giugno 2019 è partita l’indagine congiunta di Polizia e Carabinieri di Bari che ha portato oggi all’arresto di nove pregiudicati del clan mafioso Strisciuglio.