I Carabinieri della Stazione di Casamassima hanno tratto in arresto G.L., 32enne, e A.F., 38enne, entrambi di Casamassima, su provvedimento di custodia cautelare emesso dal GIP del Tribunale di Bari.

I due energumeni, la sera del 27 giugno 2020, all’interno della villa Comunale di Casamassima, ubicata nella centrale via Marconi, gremitissima di famiglie con bambini al seguito, avevano brutalmente e proditoriamente aggredito alcuni volontari dell’Associazione Carabinieri in Congedo, colpendoli ripetutamente con calci, mentre questi erano intenti ad espletare un servizio di “assistenza civica” nell’interesse della collettività.

La “colpa” dei volontari era stata quella di essere intervenuti per sedare una lite tra due donne, una delle quali risultata essere la sorella di uno degli aggressori. L’episodio che, per l’efferatezza evidenziata e tracotanza posta in essere da due prevenuti, ha creato allarme tra la popolazione del piccolo centro e viva preoccupazione tra le autorità locali. I Carabinieri sono riusciti ad identificare gli aggressori, peraltro già noti alle Forze dell’Ordine, attraverso le testimonianze raccolte e mediante i filmati estrapolati dai sistemi di video-sorveglianza comunale, perfettamente funzionante.

Il Giudice, ravvisando un pericolo attuale e concreto di reiterazione criminosa, ed in ragione della mancanza di autocontrollo dimostrata dai prevenuti, ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 32enne e gli arresti domiciliari per il 38enne.