Un 22enne incensurato di Monopoli è stato arrestato in Spagna in flagranza di reato nei giorni scorsi con 11 chili di droga e l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. È stato poi scarcerato, in attesa di processo, con il divieto di allontanarsi dall’Italia e di tornare in Spagna e l’obbligo di firma due volte al mese.

La vicenda risale al 15 gennaio. Il 22enne – del quale non si è appreso il nome – viaggiava su un bus da Marbella a Barcellona. Nella stazione degli autobus della capitale catalana, la Polizia spagnola lo ha fermato e perquisito trovandolo in possesso di 7 chili di hascisc, 4 chili di marijuana e 7mila euro in contanti. L’indagine nella quale è coinvolto il presunto corriere pugliese riguarda un sospetto traffico di droga dal Marocco in Italia.

Il 22enne aveva già acquistato il biglietto del bus che lo avrebbe portato da Barcellona a Bari. La sostanza stupefacente sarebbe stata destinata ai mercati dello spaccio del sud barese e del brindisino. Il 22enne, alcune ore dopo l’arresto, è stato condotto dinanzi al giudice per la convalida della misura cautelare e il processo per direttissima, rischiando una condanna a 4 anni e 3 mesi di reclusione. Il difensore italiano, l’avvocato Michele Mitrotti, ha ottenuto la sua scarcerazione con ritorno in Italia, e termini a difesa per discutere il processo, che sarà fissato nelle prossime settimane.