La Regione Puglia ha firmato questa mattina un accordo con Rfi, Ferrotramviaria, Ferrovie del Gargano, Ferrovie Sud Est e Ferrovie Appulo Lucane con il quale quale tutte le aziende di trasporto concessionarie delle linee dichiarano la propria disponibilità ad avviare un percorso per individuare in Rfi il soggetto terzo che, in vista della piena interoperabilità delle linee pugliesi, determini i canoni di accesso alle reti e assegni le tracce ferroviarie, cioè gli orari e le tratte.

L’interoperabilità delle reti, dal punto di vista strutturale già completata, consentirà la libera circolazione dei treni su tutte le linee regionali senza soluzioni di continuità. Rfi, con imparzialità, quindi dovrà svolgere le funzioni essenziali di gestore delle infrastrutture. Le aziende concessionarie, adesso, dovranno procedere allo sdoppiamento societario, cioè differenziare il soggetto che gestisce l’infrastruttura da quello che svolge la prestazione dei servizi di trasporto sulla stessa rete. Questa operazione garantirà, secondo la Regione Puglia, una migliore qualità del servizio e una maggiore quantità di corse. L’accordo è stato firmato dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, dall’assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Giannini, dal direttore Strategia e pianificazione di Rfi, Gianfranco Pignatone, Massimo Nitti, direttore generale Ferrotramviaria, dal presidente di Fal, Rosario Almiento, dal consigliere delegato di Ferrovie del Gargano, Giuseppe Scarcia Germano e Luigi Lenci, presidente di Fse.

EMILIANO: COSTRUIAMO IL MIGLIOR TRASPORTO FERROVIARIO – «Oggi abbiamo firmato un accordo molto importante tra tutte le ferrovie concesse della Puglia, la Puglia ha questo patrimonio di ferrovie locali che gestiscono il trasporto locale che sono in permanente evoluzione e che oggi hanno superato le loro rivalità e concorrenza e hanno sottoscritto un memorandum nella prospettiva, spero più veloce possibile, di affidare la manutenzione e la gestione della struttura quindi dei binari, delle stazioni, al più prestigioso dei gestori italiani che è appunto Rfi». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, presentando l’accordo firmato oggi tra Regione Puglia, Rfi, Ferrotramviaria, Ferrovie del Gargano, Ferrovie Sud Est e Ferrovie Appulo Lucane.

«Questo processo – ha proseguito Emiliano – è stato un successo molto grande dell’assessore Giovanni Giannini, che in silenzio ha fatto un lavoro politico, perché di questo si tratta di mettere insieme interessi alle volte concorrenziali, costruendo un’unità di intenti. Questo accordo lo considero importantissimo e rivoluzionario, tanto quello approvato dalla Giunta qualche giorno fa sul biglietto unico che evidentemente renderà ancora più semplice l’utilizzo del trasporto pubblico locale da parte dei cittadini. Vogliamo creare il migliore sistema di trasporto ferroviario d’Italia, ce la possiamo fare perché abbiamo interlocutori di alto livello. Abbiamo schierato la nazionale, l’esperienza pugliese è una esperienza da tramandare. Con l’aiuto di Rfi abbiamo costruito un modello raro, mantenendo l’identità delle aziende si attua una connessione».

«Il memorandum firmato oggi – aggiunge Giannini – rappresenta un significativo inizio per avviare forme di cooperazione tra i gestori. La conseguenza dal punto di vista dell’efficienza organizzativa e gestionale sarà quella di migliorare il dialogo con il gestore della lunga percorrenza, Rfi, per efficientare e implementare il servizio regionale, aumentando i collegamenti. Una migliore qualità e una maggiore quantità».

SI VALUTA GRATUITA’ TRASPORTO LOCALE – «Stiamo seriamente prendendo in considerazione la proposta di Fridays for Future di rendere gratuito il biglietto del trasporto pubblico locale e di statalizzare definitivamente il contributo al trasporto pubblico». Lo ha annunciato questa mattina il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, commentando l’accordo firmato tra Regione Puglia, Rfi, Ferrotramviaria, Ferrovie del Gargano, Ferrovie Sud Est e Ferrovie Appulo Lucane.
«E’ ovviamente una cosa non semplicissima da realizzare con le leggi attuali – ha proseguito Emiliano – ma ci stiamo lavorando e oggi abbiamo anche chiesto a tutti i nostri collaboratori ed amici di valutare questa prospettiva. Il trasporto su ferro è dal punto di vista ambientale molto più utile di quello privato, però ha bisogno di sapere quando si parte, quando si arriva a casa e quando si arriva sul posto di lavoro e oggi questa certezza ancora non c’è. La sofferenza che abbiamo e che stiamo ancora patendo per ristrutturare alcune nostre infrastrutture è ancora molto alta». «I cittadini pugliesi – ha detto ancora – devono avere ancora un pò di pazienza. Ma devono sapere che ci stiamo lavorando con grande intensità e poi se questo grande progetto nazionale dovesse andare in porto, quello della gratuità del trasporto pubblico locale, non ci saranno più scuse, perché a quel punto avere un’automobile e possederla di proprietà sarà un’assurdità. Io mi auguro invece che ci si possa essere davvero una rivoluzione nel trasporto pubblico e la Regione Puglia si è predisposta in questo modo a recitare un ruolo da protagonista».