Come soluzione al problema del traffico è certamente tra le più ingegnose: ma forse l’eccessiva sicurezza del suo ideatore, arrivato a vantarsi sul web della geniale trovata, ha finito per costargli cara. Così si è cacciato nei guai un automobilista 33enne, residente nel Nord Barese, denunciato dagli agenti della Polizia Stradale a seguito di un’indagine scattata dopo un video pubblicato in chat, su un forum dedicato alle quattro ruote.

Nel filmato, il 33enne spiegava agli altri utenti come aveva risolto l’annosa questione delle lunghe file di auto in coda nelle ore di punta. Gli bastava infatti accendere i lampeggianti che aveva installato sulla sua Lancia Delta, tali e quali a quelli in uso agli uomini delle Forze dell’Ordine, fingendosi uno di loro ed il gioco era fatto.

Purtroppo per lui però il video è finito nelle mani sbagliate: vale a dire in quelle di alcuni agenti della Polizia Stradale di Reggio Emilia, che non hanno esitato ad allertare subito i colleghi di Bari.

Così sono scattate le ricerche del proprietario della macchina, smascherato nonostante il tentativo di nascondere dietro un nickname la sua vera identità sul web. I poliziotti lo hanno raggiunto presso la sua abitazione, dove hanno anche trovato l’auto incriminata. Nella calandra del radiatore, erano stati posizionati due dispositivi a led intermittenti a luce blu, comandati da un microinterruttore nascosto sotto il volante.

Per l’uomo è scattata la denuncia a piede libero per possesso di segni distintivi della Polizia, mentre l’impianto luminoso installato nella vettura è stato sequestrato.