Televisori, lavatrici, frigoriferi e perfino una colonnina per la distribuzione di carburante fuori uso: un vero e proprio cimitero degli elettrodomestici quello scoperto dai militari della Guardia Costiera, appartenenti al Nucleo Operativo di Polizia Ambientale di Bari, in località San Giacomo, alle porte di Molfetta.

I rifiuti ferrosi erano stati raccolti, trasportati ed accatastati alla rinfusa in un’area recintata di circa 1800 metri quadri, trasformata di fatto in una vera e propria discarica a cielo aperto, che occupava circa 330 metri cubi di spazio.

Gli uomini della Guardia Costiera ci sono arrivati nel corso di una serie di controlli del territorio per la prevenzione dei reati di tipo ambientale.

Molti elettrodomestici erano stati smontati dei loro componenti e, con tutta probabilità, rivenduti sul mercato nero dei pezzi di ricambio.

Il responsabile dell’attività illecita è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per “attività di gestione dei rifiuti non autorizzata”. All’uomo spetterà anche il compito di bonificare il terreno e smaltire i rifiuti accumulati in base alle norme di legge.

L’intera area è stata invece sottoposta a sequestro preventivo.