Un donna di 35 anni, Annalisa Zizza, sposata e madre di un bimbo di sei anni, è morta nella clinica Mater Dei di Bari dopo un intervento per un bendaggio gastrico. La notizia è pubblicata dal Quotidiano di Puglia. La donna, che è di Ostuni, è andata in clinica giovedì scorso per sottoporsi all’intervento chirurgico che riduce le dimensioni dello stomaco e consente di perdere peso. A quanto si è appreso, è morta in sala operatoria. Entrata alle 9 non ne è più uscita. I famigliari hanno presentato denuncia ai carabinieri.

Sarà conferito domani mattina al medico legale Antonio De Donno, all’anestesista Enrico Lauta e al chirurgo Antonio Margari l’incarico per l’autopsia sul corpo della 35enne Annalisa Zizza, deceduta il 18 luglio nella clinica Mater Dei di Bari dopo un intervento di bendaggio gastrico per dimagrire. La pm della Procura di Bari Grazia Errede che coordina le indagini sul decesso, aperte dopo la denuncia del marito della donna, ipotizza il reato di omicidio colposo a carico dei tre medici Alessandro Besozzi, Maria Grazia Sederino e Fabio Porcelli.

La consulenza medico-legale dovrà «accertare le cause del decesso – scrive la pm nella convocazione per il conferimento dell’incarico per l’autopsia – e i mezzi che l’hanno determinata».