Bitonto costretto al risultato. La vittoria del Savoia nel match di sabato contro il Team Altamura fa scivolare la compagine di Pizzulli al quinto posto. Dunque contro il Gelbison servono i tre punti. Neroverdi in campo in maglia bianca con il classico 4-3-3. Patierno guida l’attacco con Turitto e Falcone. A centrocampo la novità: esordio stagionale per Nicola De Santis, bitontino doc e pedina esperta, tornato nel mercato invernale. La squadra di Vallo della Lucania risponde con un’unica punta in campo, Merkaj, e 9 giocatori su due linee basse, pronti a sfruttare le ripartenze.

Primo tempo tutt’altro che semplice per il Bitonto. I campani sono ben messi in campo, non lasciano spazi alla formazione di casa e si rendono pericolosi nelle ripartenze. 11’, cross dalla destra di Mejri e colpo di testa alto da ottima posizione di Merkaj, colpevolmente lasciato solo. Al 18’ ancora Gelbison in avanti con la conclusione di Maiese, Figliola respinge, palla che danza sulla linea di porta ma Cappellari interviene a proteggere il secondo intervento in presa del portiere bitontino. Uomini di Pizzulli che non riescono a creare grossi problemi alla difesa ospite e allora Falcone ci prova al 26’ dalla distanza, gran botta parata da D’Agostino, ben piazzato tra i pali. Al 32’ riecco il Gelbison: Merkaj corre via in posizione regolare, entra in area, prova a saltare Figliola ma la palla si spegne in angolo. Grande opportunità non sfruttata, l’attaccante campano reclama anche un calcio di rigore. Bitonto in difficoltà ancora un minuto dopo: azione confusa in area, Hutson si ritrova davanti alla porta sguarnita ma non riesce a coordinarsi e mette la palla sul fondo. Ancora una grande opportunità, nonostante una sospetta posizione di fuorigioco. Il primo tempo si chiude 0-0, e con un Bitonto che dovrà sicuramente cambiare passo nella ripresa.

Riprende il match, ma la sveglia ancora non suona in casa neroverde. Minuto 2’, punizione Gelbison da sinistra: palla a Cammarrota sul secondo palo, conclusione al volo che diventa un assist per Merkaj tutto solo davanti alla porta, conclusione debolissima. Figliola para sulla linea. Pizzulli non ci sta e rimescola le carte. Fuori De Santis, applausi per lui, dentro Picci e si passa al 4-4-2 (minuto 8’). Al 10’ Patierno serve Falcone in area, Grieco taglia la strada all’esterno bitontino che cade a terra. L’arbitro lascia proseguire tra le proteste. La sveglia suona in maniera definitiva: 12’, scambio magistrale tra Turitto e Patierno con quest’ultimo che manda tutto solo davanti a D’Agostino l’attaccante n° 11, scavetto preciso e rete del vantaggio per il Bitonto. Esplode la gioia di tifosi e calciatori: mister Pizzulli letteralmente abbattuto durante l’esultanza. E’ un match diverso quello che va ora in scena allo stadio “Città degli Ulivi”. 28’, Zaccaria corre via sulla sinistra, palla in area, Picci manca l’aggancio, arriva Turitto che spara alle stelle. Grossa chance sprecata per il raddoppio. Il Gelbison prova rispondere alla mezz’ora con Caterino pescato in area, prodigioso l’anticipo della difesa bitontina con Cappellari che allontana il pericolo. Il Bitonto vuol chiudere i conti senza rischi: 35’ lancio perfetto di Fiorentino per Patierno che è in posizione regolare, l’attaccante bitontino spara addosso al portiere, sulla ribattuta arriva Picci che sigla il 2-0. Padroni di casa che chiudono i conti. La gioia di Picci che fa scatenare il pubblico locale. Nel finale Patierno prova la perla finale di partita, ma D’Agostino è bravissimo a mettere in angolo quando sembrava già battuto. Triplice fischio e il Bitonto batte 2-0 il Gelbison, scavalcano nuovamente il Savoia in classifica.