Home breaking Estorsioni e minacce a gestore di un distributore di benzina: tre arresti

Estorsioni e minacce a gestore di un distributore di benzina: tre arresti

Operazione dei Carabinieri di Bitonto. In manette due tratelli e un terzo complice

I carabinieri di Bitonto hanno arrestato tre bitontini, tutti noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili di estorsione in concorso e violenza, commessi ai danni del gestore di un distributore di carburante. Le indagini hanno preso il via dalla denuncia sporta dallo stesso imprenditore, anche lui di Bitonto, nell’agosto dello scorso anno. L’uomo aveva deciso di rivolgersi alle istituzioni in quanto ormai stanco per le continue richieste estorsive di un 25enne pregiudicato. L’imprenditore aveva raccontato di essere vittima, da più di un mese, di continue richieste vessatorie dell’uomo che, minacciandolo di morte e di dare fuoco al locale, era riuscito a farsi consegnare cifre variabili dai 50 ai 300 euro: verso la fine del mese di agosto, la somma che la vittima aveva corrisposto al malfattore si aggirava ormai sui 4mila euro.

Il titolare e gli operai, spaventati dalle minacce dell’uomo, erano costretti a cedere alle richieste estorsive ed a consegnare al malvivente svariate banconote. In uno degli ultimi episodi, al diniego opposto dalla vittima a consegnargli del denaro, il malvivente si era scagliato contro il gestore, sferrandogli un pugno sul viso e facendogli cadere gli occhiali al suolo: da qui, la decisione dell’imprenditore di raccontare tutto ai Carabinieri.

Il giorno dopo il malvivente ha trovato i militari che, dopo aver assistito alla consegna di 50 euro ottenuta con i soliti metodi brutali, lo hanno arrestato per il reato di estorsione e lo hanno portato in carcere. In manette sono finiti anche il fratello 30enne dell’estorsore, un 30enne pregiudicato che con una tanica di benzina in mano aveva minacciato il titolare chiedendogli di ritrattare le dichiarazioni rese ai carabinieri e il complice dell’uomo, un 39enne bitontino legato a un noto gruppo criminale della città che aspettava il 25enne in auto.

Exit mobile version