Dopo l’arresto del primo componente della “Banda della Bmw”, responsabile di diversi colpi ad attività commerciali, bar, tabaccherie e distributori di carburanti con la tecnica delle scorrerie notturne, i carabinieri di Molfetta e Bitonto hanno individuato all’interno di un capannone industriale abbandonato sulla SP231, un deposito di auto rubate utilizzate dai malviventi per compiere le rapine. Si tratta di una Fiat Panda, una BMW X3 con targa contraffatta ed una BMW serie 5 SW con targa modificata.

All’interno delle due BMW, presumibilmente utilizzate dalla “banda”, sono stati rinvenuti diversi utensili da scasso, due picconi, un’ascia, tre estintori, chiodi a tre punte, bende per il traino di autovetture, parti di gettoniere di slot machine e due portacellulari, il tutto posto sotto sequestro. Continua il lavoro a stretto giro dei militari per individuare gli altri componenti della “banda”.