Usura aggravata ed estorsione: sono le accuse a carico di una coppia di coniugi, arrestata a Bari dai carabinieri perché considerata responsabile di aver approfittato della condizione di indigenza della vittima – una donna di 59 anni, impiegata in una azienda barese – per estorcerle denaro.

Secondo quanto accertato dalle indagini, la 59enne avrebbe chiesto aiuto ai due una prima volta, sette anni fa. La somma richiesta – pari a 2mila euro – però è in poco tempo diventata un debito enorme perché marito e moglie vi hanno applicato un tasso di interesse pari al 650 per cento facendosi restituire 250 euro a settimana.

Stesso copione tre anni dopo, quando a fronte di 4mila euro prestati, la donna ha dovuto restituire 300 euro settimanali con un tasso annuo al 390 per cento. Per evitare che la vittima denunciasse, le sono state fatte minacce. Solo dopo attenta indagine è stata scoperta l’estorsione mentre marito e moglie sono finiti ai domiciliari.