Hanno picchiato il barista che, dopo aver servito loro da bere, aveva chiesto che pagassero il conto. E’ successo a Terlizzi dove i carabinieri hanno arrestato due uomini di origini albanesi, per i reati di estorsione aggravata, danneggiamento aggravato, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

L’arresto è scattato a seguito di diverse richieste di intervento, pervenute al “112” da parte di alcuni clienti di un bar in piazza Cavour, i quali, impauriti, sono stati costretti ad assistere a scene di violenza mentre erano in corso i festeggiamenti della festa patronale in onore della Madonna di Sovereto.

Nel locale, i due stavano bevendo una birra e alla richiesta di pagamento avanzata dal titolare, hanno pensato bene di colpirlo con schiaffi e pugni, minacciandolo di morte e brandendo, davanti agli avventori, molti dei quali bambini, un coltello per costringere il malcapitato a servire loro ancora da bere. Al diniego del barista, i due uomini hanno quindi danneggiato il locale, mandando in frantumi diverse bottiglie che erano sul bancone. A quel punto sono arrivati i carabinieri che dopo una breve colluttazione, hanno proceduto all’arresto dei due.

Durante l’intervento è stata danneggiata un’autovettura di servizio dell’Arma. I due fermati, entrambi non in regola con i documenti di soggiorno, in seguito all’arresto sono stati condotti, su disposizione della Procura di Trani, in carcere mentre il coltello è stato sequestrato.

Gli arresti sono stati convalidati e per uno degli uomini, con precedenti specifici per questo genere di reati, è stata disposta la permanenza in carcere, mentre per il secondo, incensurato, è stato disposto l’obbligo di dimora.