Un 45enne barese con precedenti penali è stato denunciato perché ritenuto responsabile della violazione della normativa in materia di pesca nelle acque del Mediterraneo. Durante servizi mirati alla repressione dei reati riguardanti la pesca di frodo, una Squadra Sommozzatori, durante una ricognizione subacquea nell’area antistante una piazzola di sosta in corrispondenza di via Alfredo Giovine a Bari, ha sorpreso il pescatore di frodo mentre in immersione catturava datteri, distruggendo con un martello il fondale marino. Fatto rientrare a terra, al 45enne sono stati sequestrati i datteri, poi distrutti, assieme a tutta l’attrezzatura da pesca.