Nell’ambito degli analoghi servizi di prevenzione e contrasto al fenomeno dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, nel quartiere Japigia, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bari Centro hanno arrestato F.P. 34enne, già noto ai militari poiché tratto in arresto, solo pochi mesi fa, per spaccio di stupefacenti. Ciò che ha destato il sospetto dei militari è stata l’elevata velocità con la quale l’autovettura, con a bordo F.P., percorreva Viale Archimede direzione tangenziale.
Al giovane è stato intimato l’alt, ma lo stesso, dopo aver rallentato, è ripartito a forte velocità. Per tali ragioni sono state prontamente allertate e fatte convogliare in zona tutte le pattuglie del Nucleo Operativo ove, una di esse, è riuscita a bloccarlo, non senza difficoltà, vista la ferma resistenza opposta dal fuggitivo. È scattata immediatamente una perquisizione veicolare, a seguito della quale è stata rinvenuta, appoggiata sul sedile lato passeggero, una busta contenente un ingente quantitativo di sostanza stupefacente di diverso tipo: 650 grammi di “MARIJUANA”, 200 grammi di “HASHISH” e 60 grammi di “COCAINA”.
Tutta la droga rinvenuta è stata sottoposta a sequestro penale e sarà cura del L.A.S.S. (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del Comando Provinciale Carabinieri di Bari, effettuare un esame specialistico al fine di stabilirne il principio qualitativo e quantitativo. I tre sequestri, che ammontano ad un totale di oltre 20 kg di droga, avvenuti a ridosso del fine settimana di Pasqua e Pasquetta, sono indubbiamente un duro colpo inflitto dai Carabinieri alle organizzazioni di narcotrafficanti che, con la vendita dello stupefacente, avrebbe ottenuto introiti stimati sul mercato al dettaglio di circa un milione di euro.
I due arrestati M.M. ed F.P. dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Bari, a disposizione della competente A.G.. F.P., oltre alla detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dovrà rispondere anche di resistenza a P.U., in quanto si è sottratto ad un controllo di polizia percorrendo ad alta velocità una strada urbana ad elevata densità di traffico, mettendo in pericolo la propria incolumità, quella dei militari e degli altri utenti della strada. I servizi effettuati sono un proseguo a quelli intrapresi nei giorni antecedenti le festività pasquali, che hanno portato, in particolare agli arresti di 4 georgiani, sorpresi dal Nucleo Radiomobile di Bari, a consumare un furto in abitazione.