Si chiama Carmen Lopardo, aveva 80 anni e da più di 60 era residente in Argentina ma originaria della provincia di Potenza. E’ lei la terza vittima di origine italiana dell’attentato di Barcellona. E’ stata identificata nella tarda serata di ieri. La donna si trovava a Barcellona da turista. In una nota, il ministero degli Esteri argentino ha trasmesso le condoglianze “alla famiglia della signora Carmen” sottolineando “la ferma condanna dell’Argentina al terrorismo in tutte le sue manifestazioni”.

Sopo la strage sulla Rambla in Spagna, ecco anche un nuovo attentato in Finlandia ed è massima l’apprensione in tutta Europa. Sale anche il livello di guardia in Italia e nelle ultime ore si sono intensificati i controlli in particolare a Bari in alcune zone ritenute “sensibili”: si tratta in particolare di porto e aeroporto. L’attività ha dato esito negativo, ma l’attenzione resta altissima anche perchè il capolugo pugliese è stato spesso luogo di passaggio e supporto logistico di terroristi. Confermate, in occasione dei grandi eventi (come la prossima Fiera del Levante, in programma a Bari dal 9 al 17 settembre) le barriere in cemento per strada, metal detector e gestione della folla con predisposizione di via di fuga e operazioni di filtraggio agli ingressi.

In segno di lutto per le vittime dell’attacco in Catalogna, in quasi tutti i comuni è stata issata la bandiera a mezz’asta della Spagna, insieme a quelle dell’Italia e dell’Europa.