Saranno celebrati anche a Bari, nella giornata di domani (ore 12) vicino all’atrio coperto del Politecnico “Campus Ernesto Quagliariello” i “funerali” dell’Istruzione e della Ricerca pubblica. La manifestazione di protesta è stata promossa da dottorandi, assegnisti di ricerca, borsisti, collaboratori a progetto, ricercatori a tempo determinato che chiedono un piano di assunzioni che consenta di recuperare nei prossimi quattro anni i circa 20.000 posti persi dal sistema nazionale universitario negli ultimi 10 anni.

“I ricercatori precari rappresentano oggi la maggioranza del personale che permette il “normale” funzionamento delle università. Investire sul nostro futuro significa Investire sul futuro del Paese”, spiegano i promotori della manifestazione. “Facciamo appello a tutta la comunità accademica a mobilitarsi per giovedì, partecipando ai “funerali” dell’Università Pubblica, destinata a morire per colpa di una legge di Bilancio che prevede risorse risibili”, si legge ancora nota.