Cinque persone fermate dai Carabinieri ed altrettante finite in ospedale. È questo il bilancio della maxi-rissa scoppiata ieri sera, nel centro di Terlizzi. A scontrarsi, due gruppi di immigrati nordafricani, venuti alle mani tra Piazza IV Novembre e via Nicola Quercia, poco lontano da Palazzo di Città.

Più di una decina i migranti coinvolti, di origine marocchina e senegalese. Quattro di loro sono stati medicati nel nosocomio locale, con ferite ed escoriazioni varie. A finire al Pronto Soccorso, in stato di choc, anche una agente della Polizia Locale, Laura Scicutella, intervenuta nel tentativo di sedare gli animi. Dopo approfonditi accertamenti dei sanitari, la donna è stata dimessa. In base ad una prima ricostruzione, tutto sarebbe cominciato da una discussione tra due migranti, per futili motivi. Ma presto, dalle parole si è passati ai fatti ed il violento litigio si è allargato a più persone, che si sono affrontate a colpi di bastoni e coltelli.

Due giovani, sanguinanti, avrebbero provato a fuggire, inseguiti da un gruppo di extracomunitari, trovando rifugio nel portone d’ingresso di uno stabile. Un altro ragazzo, di nazionalità marocchina, sarebbe invece rimasto a terra, privo di sensi, poco lontano dall’ufficio postale di via Nicola Quercia. Qui sarebbe avvenuta l’aggressione ai danni della vigilessa, malmenata mentre cercava di riportare l’ordine. A soccorrerla, è intervenuta un’ambulanza del 118.

Nel parapiglia generale, che ha visto accorrere in piazza anche dei passanti, attirati dalle urla, alcuni immigrati sono riusciti a dileguarsi, mentre altri cinque sono stati sottoposti a fermo dai Carabinieri, giunti sul posto assieme ad agenti della Polizia Locale ed alcune guardie giurate.
Sull’episodio, sono in corso le indagini dei militari, che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e di risalire all’identità di tutti i responsabili.

Solidarietà all’agente ferita è stata espressa dal sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, che ha voluto ringraziare gli operatori del 118 e tutti i rappresentati delle forze dell’ordine, accorsi per riportare la calma, dopo la rissa. Solo il loro tempestivo intervento – ha sottolineato il primo cittadino – ha impedito che, quanto accaduto, non avesse conseguenze ben più drammatiche.