Si chiama Pietro Losurdo, 55 anni, collaboratore di giustizia, in passato ritenuto esponente del clan Parisi, l’uomo che ieri sera avrebbe ucciso Pierpaolo Perez, 49 anni, anche lui pregiudicato, nella abitazione di quest’ultimo a Bitetto, in provincia di Bari. Ora è in stato di fermo.

Perez è stato ucciso con un colpo al volto sparato con una pistola 9 millimetri Parabellum risultata rubata in Svizzera. Losurdo, che era in regime di arresto ai domiciliari, subito dopo l’uccisione di Perez si è rivolto al suo legale informando prima la Procura e costituendosi, poi, ai carabinieri.

Secondo quanto si è saputo, l’uomo, evaso dai domiciliari per ragioni non ancora chiare, avrebbe riferito agli investigatori che non aveva alcuna intenzione di uccidere Perez, ma che si è trattato di un incidente. Una versione che è ora al vaglio degli inquirenti.