Noa, Fiorella Mannoia e Rosalia de Souza sono alcune delle protagoniste della 14/a edizione del festival metropolitano ‘Bari in Jazz’, che quest’anno sarà dedicato alle figure femminili nella musica, con un ricco cartellone in 12 piazze del capoluogo pugliese e della sua provincia, e con due concerti fuori regione, a Matera, dal 15 giugno al 22 agosto prossimi. Il festival è stato presentato oggi a Bari, tra gli altri, dall’assessore all’Industria turistica culturale della Regione Puglia, Loredana Capone, dal direttore organizzativo di ‘Bari in Jazz’, Koblan Amissah, e dal co-produttore del ‘Nosy be jazz festival’ del Madagascar, con cui ‘Bari in Jazz’ collabora per questa edizione. Tra le protagoniste del festival metropolitano ci saranno anche l’artista francese Anne Paceo, il gruppo americano ‘Thank & The Bangas’, Tricia Evy, Chiara Civello, il ‘Fil rouge quintetto’, Melissa Laveaux.

«La scelta di privilegiare le artiste e quindi il jazz al femminile – commenta Capone – caratterizza questa edizione. Il festival metropolitano è oltretutto un esempio di successo della capacità di fare rete con i Comuni e con altri festival internazionali». «’Bari in Jazz’ – aggiunge Amissah – ha una espansione geografica grazie alla quale sta dimostrando tutto il suo dinamismo culturale e la sua voglia di crescere». Il festival avrà un’anteprima in collaborazione con la rassegna ‘Il Libro possibile’, l’8 giugno a Polignano, con l’incontro-concerto e la presentazione del libro del pianista Giovanni Allevi, ‘Equilibrio della lucertola’, sulla terrazza del museo Pino Pascali. Inoltre, dalla collaborazione con il ‘Nosy be festival’ è nato il progetto ‘Malagasy connection’ che darà vita a un concerto, il 15 giugno sul sagrato della cattedrale di Monopoli, con Nabil Bey e Gianni Lenoci, insieme con i musicisti Tsanta Randriamihajasoa e Josia Rakotondravohitra.