Il Bari di Fabio Grosso supera 2-0 al “San Nicola” il Carpi e blinda il sesto posto che consentirà ai biancorossi di disputare tra le mura amiche la prima sfida play-off contro il Cittadella.

Pronti, via e il Carpi fa correre un brivido sulla schiena di Micai: Garritano prende il tempo alla coppia Anderson-Oikonomou, si presenta davanti al portiere biancorosso e vede il suo piattone destro respinto. Rischia Marrone al 7′: retropassaggio corto, Micai è costretto a un’uscita avventata per anticipare Melchiorri. Primo tentativo del Bari al 9′: mancino a giro di Anderson, palla alta di poco. Carpi a un passo dal vantaggio al 13′: Pachonik crossa da sinistra, Garritano stacca a Micai battuto, traversa. Sulla respinta si avventa Melchiorri, il cui mancino esalta Micai. Bari che prova a reagire con Iocolano: minuto 21, botta dal limite e Serraiocco chiude in corner. Galano in luce al 24′: sfiora su cross di Nenè, sfera che sfiora il palo. E’ l’anteprima del gol, che arriva due minuti dopo: cioccolatino di Nenè che taglia il campo per Galano, fuga su Pachonik e destro preciso sotto le gambe di Serraiocco. 1-0 e digiuno personale interrotto dopo cinque mesi per il numero 11 del Bari. Sotto di un gol, Calabro inserisce Mbakogu per Sabbione. Mossa che non sortisce effetti, perché al 44′ Franco Brienza si mette in proprio e illumina la scena: Anderson lo pesca in posizione centrale sui 25 metri, il numero 10 si gira e lascia partire un mancino che termina la sua corsa all’incrocio dei pali. Serraiocco battuto, 2-0 e ovazione del San Nicola: si va al riposo con il sorriso.

Il secondo tempo parte senza novità, ma con un Bari che gioca sul velluto, fermandosi spesso al limite dell’area. Djavan Anderson, Galano e Iocolano peccano di cattiveria nei primi 10 minuti. Il Carpi prova allora a punire i biancorossi: Mbakogu con un diagonale destro al 58′, vola Micai. Brienza ispira Iocolano al 65′, il centrocampista si incarta al momento della conclusione. Espulso Grosso al 71′ per proteste su un giallo che manca a Mbaye (sarebbe stato il secondo) per un duro fallo su Henderson. Cissè fa respirare Iocolano al 72′. Il finale è pura accademia: ci provano Henderson e Tello, Serraiocco blocca, mentre Galano si gode la standing ovation al momento della sostituzione con Improta. Stesso film pochi minuti dopo con Brienza, sostituito da Petriccione. Il fischio finale altro non è che l’inizio: del banchetto playoff, al quale il Bari prenderà parte da sesto in classifica.

IL TABELLINO DI BARI-CARPI 2-0:

BARI (4-2-3-1): Micai 7; Anderson 6, Oikonomou 5.5, Marrone 5.5, Balkovec 6.5; Tello 5.5, Henderson 6.5; Galano 6.5 (38′ st Improta sv), Brienza 7.5 (43′ st Petriccione sv), Iocolano 6 (27′ st Cissè 6); Nenè 6,5. A disposizione: De Lucia, Cassani, Diakitè, Gyomber, Morleo, Busellato, Basha, Kozak, Floro Flores. Allenatore: Grosso 6,5.

CARPI (4-2-3-1): Serraiocco 5.5; Calapai 6, Poli 6, Ligi 5.5, Pachonik 5.5 (38′ st Bittante); Verna 5.5, Mbaye 5; Garritano 5.5, Sabbione 5.5 (34′ pt Mbakogu 6), Jelenic 6 (23′ st Saric); Melchiorri 6. A disposizione: Brunelli, Colombi, Capela, Giorico. Allenatore: Calabro 6.

ARBITRO: Pillitteri di Palermo (Formato-Scatragli)

RETI 26′ pt Galano (B), 44′ pt Brienza (B)

NOTE. Ammoniti: Mbaye ©, Ligi © . Tello (B). Espulsi: Angoli: 3-3. Recupero: 1′- 3′. Spettatori: 16109 (inclusi 9003 abbonati). Incasso non comunicato.