Nella serata di ieri in una cittadina del nord-barese due giovani sono finiti in manette. Appostatisi in borghese ed in uniforme, i Carabinieri hanno individuato due ragazzi, entrambi 20enni ed una giovane 17enne, sospettati del reato di spaccio di stupefacenti.

Dopo aver osservato a distanza un paio di fugaci incontri, i Carabinieri hanno deciso di intervenire bloccando i due dopo che avevano ceduto qualcosa ad un ragazzo appena 18enne. All’esito delle perquisizioni sul posto, i militari hanno sorpreso i tre pusher con 60 grammi di marijuana suddivisa in dosi, da rivendere al minuto. Le perquisizioni estese presso le rispettive abitazioni hanno permesso di rinvenire e porre sotto sequestro materiale per il confezionamento e la somma in contanti di 260 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio ritenuta provento dell’illecita attività.

Condotti presso la caserma dei Carabinieri per i due 20enni sono scattate le manette e, su disposizione della competente A.G., tradotti presso la Casa Circondariale di Trani dove permarranno in attesa di giudizio per spaccio di sostanze stupefacenti aggravato dalla cessione a minorenne. La 17enne, che era in loro compagnia, è stata invece deferita in stato di libertà alla competente Procura per i Minorenni, mentre l’acquirente, in attesa di ulteriori accertamenti, verrà segnalato alla competente Prefettura quale assuntore.