Paesaggio primaverile in Puglia, con alberi di mandorlo in fiore e gemme di albicocchi e peschi che si stanno già dischiudendo, secondo le rilevazioni dei tecnici di Coldiretti Puglia. Oltre ai mandorli già in fiore, se dovessero perdurare le attuali temperature minime troppo alte per la media stagionale e il caldo anomalo il rischio, secondo Coldiretti, è che vigne, ciliegi e altri alberi da frutto, impossibilitati a vivere appieno la fase di quiescenza, subirebbero un ‘risveglio’ anticipato, con fioriture anomale già a febbraio.