Il pacco avrebbe preso fuoco all’interno del camion proveniente da Roma. L’incendio si sarebbe poi propagato nei depositi, con danni notevoli al resto della merce e ai magazzini. Su quali siano le cause delle fiamme che nella notte di mercoledì 10 gennaio hanno invaso l’interporto di Bari, stanno ancora indagando i vertici della piattaforma logistica con sede al quartiere San Paolo.

L’allarme è stato lanciato dal dipendente di una ditta della capitale, arrivato a Bari all’alba col mezzo per scaricare materiale nei depositi dell’interporto. Il pacco avrebbe preso fuoco tra le sue mani: polizia e vigili del fuoco sono intervenuti per limitare i danni, ma non si conoscono ancora le cause dell’incendio.

Il camion sarebbe subito stato spostato all’esterno del magazzino, nel cortile, per evitare la diffusione del fuoco all’interno degli altri magazzini. Sull’accaduto s’interrogano anche i sindacati, preoccupati di vedere rispettate le condizioni di sicurezza dei lavoratori nella piattaforma che ogni giorno vede transitare centinaia di mezzi delle trenta aziende che fanno base nell’interporto.