Nelle nottata trascorsa i militari della Compagnia di Gioia del Colle hanno messo in atto il piano coordinato di controllo del territorio, finalizzato a prevenire e reprimere reati in genere ed in particolare quelli contro il patrimonio. Tale dispositivo ha consentito, nelle prime ore della mattinata, di assicurare alla giustizia un giovanissimo, C.S. 21enne di Cerignola (FG), censurato.

Alle ore 02.00 circa, la pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, durante la vigilanza lungo la SS 100, sulla corsia Taranto – Bari, poco prima dello svincolo “Gioia Nord”, ha intimato l’alt a due veicoli in transito, nello specifico un’Alfa Romeo Giulietta ed una Ford Kuga di colore grigio metallizzato. Alla vista dei militari, i conducenti delle due autovetture acceleravano bruscamente dando vita ad un lungo inseguimento a folle velocità che proseguiva nel Comune di Sammichele di Bari dove il conducente della Ford Kuga, mettendo in atto una manovra pericolosissima per l’incolumità degli automobilisti in transito, usciva dalla predetta statale per rientrarvi dal medesimo svincolo in direzione opposta. L’inseguimento proseguiva sulla SS 100 in direzione Taranto e, al successivo svincolo per Sammichele di Bari, la Ford Kuga entrava nuovamente in paese a folle velocità prendendo la provinciale per Putignano (BA). Dopo qualche centinaio di metri rientrava ancora in paese dove, all’intersezione con via Luigi Pirandello, sbandando, impattava contro il marciapiede rompendo il pneumatico anteriore destro e relativo semiasse. A seguito di ciò il veicolo si fermava dopo pochi metri in via Luigi Pirandello ed i due occupanti si davano alla fuga nelle strade del paese. I militari operanti si mettevano subito all’inseguimento a piedi riuscendo, dopo un centinaio di metri e sempre tenendolo a vista, a bloccarne uno, il 21nne C. S..

Quest’ultimo non ha potuto fare altro che riferire agli operanti di aver appena rubato l’autovettura in questione, unitamente ad altro complice, a Taranto. Al giovane malfattore sono stati sequestrati due telefoni cellulari, un paio di guanti da lavoro e gli arnesi utilizzati per mettere in moto il veicolo. C.S. è stato così arrestato sia per il furto del veicolo ma anche per la condotta pericolosa messa in atto al momento della fuga e quindi sarà chiamato a rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale.

La Ford Kuga, nuovissima con pochi chilometri, è stata restituita al legittimo proprietario tarantino. Proseguono le indagini finalizzate alla ricerca dei complici.