Sistema Pensionistico, lavoro, ammortizzatori sociali, politiche sanitarie e del welfare sono i temi
che hanno tenuta alta l’attenzione a Bari, dei presenti al Consiglio Generale della UST Cisl di Bari.
Nel corso della mattinata sono intervenuti il Segretario Generale Cisl Bari Giuseppe Boccuzzi, la
Segretaria Generale della Cisl Puglia Daniela Fumarola e il Segretario Confederale Cisl Gigi Petteni.
A proposito del confronto sul tema delle pensioni, aperto con il governo nazionale, Petteni ha detto:
«La nostra proposta è molto chiara vogliamo rivedere questo meccanismo. Quello con il governo è
stato un incontro molto importante su un tema delicatissimo e costosissimo e gli altri due
appuntamenti fissati per le prossime ore sono il segnale che c’è la volontà di trovare una soluzione.
Ci sono anche segnali positivi, fino ad oggi non avevo mai sentito dire da parte del governo che c’era
la volontà a rivedere l’applicazione dell’aspettativa di vita, che è una legge in essere. Certo è una
strada delicata, che richiede anche al sindacato la capacità di assumersi le sue responsabilità».

Una giornata intensa durante la quale sì è dibattuto sulle priorità che vedono, da un lato il confronto
serrato tra il sindacato confederale e il governo su pensioni, sistema pensionistico, lavoro,
ammortizzatori sociali, e dall’altro le situazioni più locali che ha spiegato Giuseppe Boccuzzi «ci
hanno visto protagonisti negli ultimi mesi nei confronti delle aziende sanitarie locali per raggiungere
obiettivi prefissati, e impegnati a portare nel confronto con le amministrazioni comunali un risultato
di metodo e di merito per rispondere sempre più alle esigenze delle collettività in materia di politiche
welfare sanitarie, trasporto, ambiente». Importanti risultati sono stati raggiunti anche grazie alla sottoscrizione di protocolli d’intesa con le amministrazioni comunali del territorio, e con le ASL Bari e BAT per ridurre le liste d’attesa. Per quanto riguarda l’agenda nazionale in questi giorni il confronto, è stato ribadito dal segretario generale della CISL Bari, vuole mettere a punto alcuni meccanismi della fase due dell’accordo sul sistema pensionistico, in particolare l’adeguamento automatico del requisito pensionistico, all’età pensionistica e alle aspettativi di vita, per cui si auspica un senso di responsabilità tra le parti.