Militari della Guardia di finanza nei giorni scorsi si sono presentati negli uffici della Regione Puglia, in via Gentile, nella sede dell’avvocatura regionale per acquisire documentazione relativa ai ritardi nella realizzazione della nuova sede del Consiglio regionale pugliese. La notizia è pubblicata oggi sull’edizione di Bari del quotidiano ‘La Repubblica’. Gli uomini della Finanza – si legge nell’articolo – hanno prelevato carte relative sia ai ritardi nel cantiere che all’annosa vicenda del progetto, vinto 15 anni fa dallo studio Valle di Roma.

Ora la magistratura potrebbe tornare ad occuparsi di quest’opera progettata nel 2002 e i cui lavori non sono ancora terminati. Gli uomini della Guardia di finanza – è pubblicato sul quotidiano – hanno prelevato carte relative sia ai ritardi nel cantiere e all’aumento dei costi finali dell’opera sia all’annosa vicenda del progetto per la realizzazione della nuova sede del consiglio regionale. Su quella gara si sono concentrate negli anni scorsi le indagini della magistratura. Nel 2013 la Cassazione ha stabilito che quella gara per la progettazione della nuova sede del Consiglio regionale fu alterata da turbativa d’asta.