Il gup del Tribunale di Bari Alessandra Susca ha dichiarato la prescrizione per cinque reati di corruzione e frode in pubbliche forniture rispetto alle 23 contestazioni avanzate nei confronti degli imputati, fra i quali i costruttori baresi Daniele Giulio, Gerardo e Vito Michele Giacomo Degennaro, all’epoca amministratori della Dec Spa, che sono a giudizio con rito ordinario dinanzi al Tribunale di Bari.

Il processo riguarda presunti appalti truccati del Comune di Bari per la realizzazione dei due parcheggi interrati di Piazza Cesare Battisti e Piazza Giulio Cesare e per il progetto del centro direzionale del quartiere San Paolo. I reati prescritti sono relativi agli anni 2004-2007. Nei confronti di alcuni imputati che ne rispondevano, fra tecnici e funzionari di Comune e Regione, il giudice ha disposto anche il dissequestro dei beni.

Intanto è iniziato oggi dinanzi al Tribunale collegiale il dibattimento nei confronti dei 23 imputati che nei mesi scorsi sono stati rinviati a giudizio nell’ambito dello stesso procedimento, compresi i costruttori Degennaro, accusati a vario titolo di associazione per delinquere, corruzione, falso materiale e ideologico, truffa e frode in pubbliche forniture.