Scattata anche quest’anno la tradizionale operazione di ferragosto, denominata “Fradiavolo”, dal nome dalla collina di Cassano Murge (Ba) che nel 2008 fu teatro di un drammatico incendio di interfaccia, corso del quale le fiamme lambirono il locale l’ospedale Maugeri nonché le villette circostanti per fortuna senza conseguenze per residenti e gitanti. Trattasi di una maxi operazione di sicurezza ambientale attagliata quest’anno sulla nuova organizzazione dei Carabinieri Forestali che opereranno supportati dai Reparti territoriali dell’Arma.

Saranno complessivamente oltre venti le pattuglie dei Carabinieri forestali impiegate, secondo il piano predisposto dal Gruppo Carabinieri Forestale di BARI, con un massivo impegno dedicato in particolare alla Foresta di Mercadante, ove si concentra la maggior parte dei gitanti di ferragosto che preferiscono l’ombra dei Pini e delle Querce al fresco del mare. Tale SITO sarà presidiato da circa dieci pattuglie che si occuperanno di vigilare sulla sicurezza ambientale dell’utenza, potenzialmente messa a rischio dall’accensione fuochi. Al riguardo giova ribadire l’assoluto divieto di accensione che incombe all’interno dei siti boscati e nei parchi nazionali, come sanzionati dal Decreto Regionale di Grave Pericolosità oltre che dalle leggi nazionali. Tolleranza zero dunque per barbecue o qualsiasi altra tipologia di accensione, così come tolleranza zero sarà riservata all’altro obiettivo dell’operazione costituito dal fenomeno dell’abbandono rifiuti, rispetto al quale sono previste pesanti sanzioni.