Oltre 142 i delegati in rappresentanza degli 80 mila iscritti della Cisl Bari presenti al V Congresso della Cisl di Bari svoltosi il 22 e 23 marzo, che ha avuto al centro del dibattito il tema “Lavoro come rete di ruoli, città come comunità d’inclusione”. La due giorni congressuale è stata occasione di riflessione e dibattito intorno ad alcuni temi strategici e cari alla Cisl: territorio, turismo culturale, formazione, questione demografica, sviluppo, welfare e innovazione.
I lavori si sono conclusi con la riconferma di Giuseppe Boccuzzi alla guida della Cisl Bari per i prossimi quattro anni, con lui riconfermati anche i componenti della Segreteria Giuseppe Nanula e Rosiane Riche.
Nel corso della prima giornata riflettori puntati sulla relazione del segretario generale Boccuzzi e sulla tavola rotonda alla quale sono intervenuti il giornalista e saggista Lino Patruno autore de “Il meglio Sud”, Pierangelo Raffini assessore sviluppo economico del comune di Imola su “Manufacturing zone restart, come ripartire dal lavoro” e Gigi Petteni segretario nazionale confederale Cisl.
Seconda giornata congressuale, aperta al confronto e dibattito.
Per Daniela Fumarola, Segretario generale Cisl Puglia Basilicata “Il percorso congressuale che la Cisl ha iniziato nei mesi scorsi, e che oggi ci vede impegnati in questa giornata, parte dalla certezza che ognuno di noi – donne e uomini delle Istituzioni, rappresentanti dei lavoratori, associazioni delle imprese – deve partecipare e collaborare ad un’azione comune in base alle proprie responsabilità che ha sposato quando ha assunto questo impegno. Solo così verremo incontro a quello che si aspettano da noi i lavoratori, in quanto cittadini pugliesi, che rappresentiamo. Dalla Cisl non chiediamo altre risorse per farlo ma pretendiamo che vengano spese quelle già a disposizione con una programmazione partecipata strategica e oculata, a cominciare dai fondi europei. Solo insieme possiamo combattere i ritardi e le scelte opache che hanno ostacolato lo sviluppo dei nostri territori. Il sindacato deve continuare a star vicino alla gente come facciamo dal 1950.Bene comune, giustizia sociale, equità e solidarietà sono le nostre parole d’ordine da coniugare con un’azione concreta. Non vogliamo, con la gente e i giovani, dare speranze di maniera ma la certezza che ci stiamo impegnando in un progetto per il futuro che possa coinvolgerli.”
Soddisfatto il segretario generale Giuseppe Boccuzzi, che dopo la prima giornata intensa ha ringraziato tutti i delegati e le delegate che hanno partecipato con straordinario entusiasmo a questa tornata congressuale. “La riconferma – ha detto Boccuzzi – è per noi una grande responsabilità. #crescereperilfuturo l’hashtag scelto per il congresso la dice tutta… ci impegneremo sul territorio per trasmettere non solo i valori del sindacato, ma anche l’impegno per la crescita del lavoro e dell’economia. La Cisl Bari per i prossimi quattro anni ha elaborato un vero e proprio programma di lavoro in cui ci impegneremo con tutte le federazioni sui territori e luoghi di lavoro . Riprendiamo da subito a lavorare e su questo daremo una grande speranza di cambiamento”.

La seconda giornata congressuale si è conclusa con l’approvazione all’unanimità del documento programmatico e il consiglio generale territoriale per i conseguenti adempimenti statutari.