Cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario del Tribunale ecclesiastico regionale pugliese.

«C’è bisogno di andare incontro alle famiglie ferite». È il messaggio lanciato sabato mattina durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario del Tribunale ecclesiastico regionale pugliese. Presentando i dati dell’attività del Tribunale con riferimento ai processi canonici per la dichiarazione di nullità dei matrimoni, il Vicario giudiziale Sac. Pasquale Larocca ha evidenziato il dato relativo alla riduzione dei tempi di processi, “meno di un anno”, grazie all’applicazione della riforma del processo canonico voluta da Papa Francesco.

Nel 2016 si sono definite 243 cause (rispetto alle 230 dell’anno precedente), “nel 2017 sono pervenute già 30 nuove domande e sono 51 – ha detto don Larocca – i processi che si definiranno entro il prossimo mese”.Il vescovo della diocesi di Bari-Bitonto, monsignor Francesco Cacucci, moderatore del Tribunale ecclesiastico regionale, ha sottolineato le “tante energie spese nella preparazione al sacramento del matrimonio ma poche perché si mantenga nel tempo”