E’ stato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, al termine della Conferenza delle Regioni, a spiegare tutta la preplessità che sta accompagnando la nuova regolamentazione del settore giochi e dunque delle ludopatie. Le perplessità, in particolare, si basano sulla necessità di far rispettare alcune minime norme in materia di distanza dalle scuole e dalle chiese.

«Noi siamo molto perplessi. Abbiamo il timore che dietro la nuova regolamentazione del settore giochi, che ha sicuramente finalità condivisibili, possano essersi inserite le lobbies, squilibrando quindi il testo finale. Per questo abbiamo chiesto un approfondimento del testo. Ad esempio – ha continuato Emiliano – a noi sembra completamente sbagliata e pericolosa l’idea che vengano meno tutte le norme in materia di distanze dalle scuole e dalle chiese. Insisteremo perché la norma sia ulteriormente integrata. La Puglia è stata l’unica regione che ha chiesto di approfondire la materia, tutte le altre erano pronte a votare il testo. La prossima settimana chiederemo delle modifiche su alcuni punti che riteniamo irrinunciabili, e solo se questi punti ci verranno concessi, noi voteremo favorevolmente, altrimenti vorrà dire che l’intesa rischia di saltare».