«Salutiamo un nostro concittadino che ha molto amato la nostra città con un impegno politico vissuto come massima espressione di carità cristiana»: così mons. Luigi Renna, vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, ha ricordato nell’omelia Salvatore Tatarella, già europarlamentare di An e del Pdl, morto ieri a Bari.

Alle esequie, svoltesi nel Duomo Tonti di Cerignola, hanno partecipato oltre mille persone ed esponenti della politica italiana e pugliese. Tra i banchi erano presenti, tra gli altri, il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri, il deputato di FdI Ignazio Larussa, il presidente del consiglio regionale pugliese, Mario Loizzo, il sindaco di Cerignola, Franco Metta, il senatore di CoR Luigi d’Ambrosio Lettieri, consiglieri regionali e comunali. «Ho donato la mia fascia tricolore di sindaco a Salvatore Tatarella perché l’incarico da primo cittadino è stato quello che ha amato di più nella sua lunga e prestigiosa carriera politica», ha detto nel discorso dal pulpito il sindaco di Cerignola, Metta.